Passa ai contenuti principali

Trekking - Campiglia Cervo - Santuario di San Giovanni Battista - Valle Cervo (BI)


Distanza totale: 5,27 km (3,3 mi)
Tempo totale: 2:14:46
Dislivello massimo: 1075 m
Dislivello minimo: 842 m
Dislivello: 440 m 
registrato con il MyTach


Questo semplice giro è servito per realizzare la tesina della conclusione del corso ONC del Cai, la tesina la potete trovare qui.
Il giro è ad anello le bellezze della Valle Cervo sono principalmente le faggete ed il fascino geologico della sienite con tutte relazioni antropiche legate alla cavazione del materiale dalle montagne aspre della valle. La partenza è da Campiglia Cervo (BI), precisamente dal ponte del cervo (trovate tutti i dettali dentro alla tesina). Si prosegue sulla strada fino a che non si raggiunge la Frazione Oretto. Dalla Frazione di Oretto si ammira la cava in alto, tra faggete e pteridofite (come il Asplenium trichomanes). Si prosegue attraversando il Rio Bele e si prosegue tramite sentiero verso la frazione di Mortigliengo, dove nella piazza si ammira un bellissimo panorama sulla bassa valle. Seguendo il sentiero che da dentro la frazione porta alla frazione di Mazzucchetti patria dell'architetto Alessandro Mazzucchetti. Seguendo il sentiero che attraversa l'abitato si prosegue su sentiero tra faggete e castagni fino ad attraversare il Rio Bele. Dopo aver attraversando si continua fino ad arrivare a Santa Maria di Pediclosso la chiesa più vecchia di tutta la valle. Si prosegue ancora per diversi tornanti fino ad arrivare al Santuario si San Giovanni Battista (unico santuario in tutta Europa dedicato al santo). Il rientro avviene dal sentiero dei preti delimitato da diverse cappelle votive per tutto il percorso. Al termine si arriva al ponte del cervo dove siamo partiti.
il ponte antico sul cervo



Oretto - sullo sfondo l'unica cava ancora attiva della valle


Salita a Mazzuchetti

Silene dioica (L.) Clairv.


Faggeta


Santa Maria di Pediclosso

San Giovanni Battista

Sentiero tra i faggi

Faggio (Fagus Sylvatica)



vi consiglio di leggere la tesina con molte informazioni sul percorso e sulla valle



Vista da Google

Cartografia: Carta dei Sentieri il Biellese Nord-Occidentale foglio 2 – Scala 1:25000

Commenti

Anonimo ha detto…
Ciao, intanto grazie per il sito, fonte di ispirazione per nuove gite. Questo commento per avvisare che il ponte sul Bele da Mazzucchetti non c'è più. In alternativa si può salire sino alla frazione Selletto e collegarsi alla strada asfaltata sopra il Santuario di S. Giovanni.

Post popolari in questo blog

La macchina del pane - Bifinett KH 1170

le ricette Abbiamo ricevuto in regalo una macchina del pane, accessorio che mai avevo immaginato di comprare, perchè ho sempre pensato che consumasse un sacco di corrente elettrica e che tanto valeva comprarlo dal panettiere. Secondo varie ricerche internet, ad esempio qui , farsi il pane è invece decisamente conveniente, perchè costerebbe meno di un euro al chilo, con l'ulteriore vantaggio di sapere le materie prime utilizzate. Su internet poi ci sono un sacco di ricette, manuali, consigli, post e forum che ne discutono e danno consigli. A me che piace spacioccare in cucina, ma che ho poco tempo, si è aperto un mondo tutto da scoprire!! Infatti già con il solo pane è possibile sbizzarrirsi nell'aggiunta dei più disparati ingredienti e nella scoperta che esistono un sacco di tipi di farine, ma in più è possibile anche fare dolci, e qualcuno ci ha fatto persino la polenta, il mou e il risolatte. Niente da dire, semplicemente, proverò tutto!! Qui un po' di manuali crea

Come regolare e agganciare i ramponi

Visto che in giro non si trovano molte informazioni su queste cose tecniche ecco il mio mini manuale per agganciare i ramponi. Questi sono i Ramponi c-14 Fast della Cassin, aperti e pronti per essere registrati su degli scarponi da alpinismo. Prima di tutto bisogna regolare la lunghezza del rampone, iniziamo a sganciare la parte di blocco posteriore. Premere sulle due linguette ed estrarre la staffa in modo da regolarla per la taglia del proprio scarpone. A questo punto possiamo accanciare i notstri ramponi. Iniziamo dalla parte davanti. Assicuriamoci che lo scarpone sia dentro al rampone interamente disteso. A questo punto un bell'aggancio forte in modo che l'operazione faccia "CLACK", con forza e senza paura. Tiriamo bene la fettuccia facendola passare nell'anello del fermo frontale e poi farla entrare dentro i due anelli laterali. Farla ripassare nel primo anello in modo da formare un nodo a strozzo bello tirato.

Fesa di tacchino al microonde

Ingredienti : Un trancio di fesa di tacchino rosmarino tritato paprika dolce Farina Vino bianco Utilizzare un contenitore adatto alla cottura in microonde, con coperchio. Metterci mezzo bicchiere di vino bianco e metà di acqua. Prendere la fesa, cospargerla di rosmarino tritato e sale, poi con la farina e infine con la paprika, ambo le parti. Riporre nella pentola, chiuderla e cucinare alla massima potenza per 30 minuti. Se possibile, Dopo 15 minuti girate la fesa e rispargete sulla parte superiore la farina e paprika. I tempi possono variare a seconda del peso, il pezzo che avevo io era poco più di un chilo. È davvero semplice e veloce da preparare!